CENTRALI TERMICHE ALTA EFFICIENZA
CALDAIE A CONDENSAZIONE
Il loro disegno consente di recuperare tutto il calore emesso dalla combustione, così appunto da poter portare i fumi ad una temperatura così bassa da farli CONDENSARE. Ciò consente di recuperare anche l’energia che si libera da un cambiamento di stato ( da gassoso a liquido ) e per questo hanno rendimenti di poco superiori al 100%. Una caldaia a condensazione quindi riesce a sfruttare meglio l’energia chimica contenuta nel combustibile che si sprigiona con la combustione.
Ne esistono alimentate sia a Metano che a GPL, oltre a versioni a Gasolio. Per il tipo di bruciatore, e per le temperature che si hanno in camera di combustione, si riesce anche a contenere le emissioni di inquinanti.
Altro vantaggio delle caldaie a condensazione è che il rendimento aumenta via via che la caldaia diminuisce la propria potenza: una caldaia ha una potenza massima che serve solo in rarissimi casi, come con un auto: si spreme tutto il motore solo se devi ripartire in salita con il massimo carico, ma nel resto del tempo, si lavora “con un filo di gas”; nelle caldaie questa fase si chiama modulazione.
A differenza di altri tipi di caldaie, che in modulazione hanno un rendimento inferiore al rendimento di omologazione, le caldaie a condensazione riescono a migliorare il proprio rendimento in questa fase, che è la stragrande maggioranza del tempo di lavoro.
In conclusione, sostituire una caldaia obsoleta con una a condensazione può portare a risparmi anche del 30% sul costo del combustibile.